Traduzione del BLOG di Gackt

Sono qui.

Sono le 4 del mattino.
Proprio ora, mentre sto seduto sul divano della mia camera d’hotel,
sto scrivendo questa rivista blog.

Perché un hotel?

Perché io non voglio andare a casa.
E’ uno di quei momenti in cui
vorrei come fuggire da casa.

Con il tour che inizierà presto, c’è stata un pò troppa confusione ,
e la mia testa stava scoppiando così sono scappato da casa.
Nonostante ciò ogni giorno dico al mio personale d’ufficio dove mi trovo
così possono organizzare le riunioni.

Sono come novellini che devono giocare una partita di etichetta mista ad amore.

Beh, allora…
L’altro giorno, sono andato a una scuola elementare a Saitama.
Per caso, sono andato a dare una lezione lì.
Ho ricevuto una lettera a causa di esso.

blog-2013-marzo24-01 blog-2013-marzo24-2

 

Per GACKT:

Ciao, è un piacere conoscerti. Il mio nome è Kimura Eiri, e frequento la sesta classa presso la scuola elementare di Saitama che hai visitato. Sto scrivendo questa lettera in merito a ciò che voglio essere quando sarò grande. Voglio fare l’attrice. Davvero ti ammiro, così ho voluto scrivere a te. Voglio vedere il dramma Akumu-chan in cui cisei tu , Kitagawa Keiko, e Keiko Manatsu . Ogni volta che guardo i video clip di Akumu-chan, cerco sempre di imitare la tua recitazione e il tuo stile. Voglio diventare un’attrice come te, quindi dovrò lavorare sodo ogni giorno. E ‘improvviso, ma ho alcune domande.

1. Quanto tempo ci vuole per te per memorizzare uno script?
2. A proposito, quanto tempo ci vuole per girare un dramma?
3. Quando drammi e film sono finiti e nelle anteprime, possono partecipare anche i bambini?

Grazie per aver risposto alle mie domande. Sarei felice se potessi rispondere alle mie domande in una lettera. Se potessi incontrarti di nuovo come quando sei venuto nella mia scuola, sarei davvero felice se potessi farti più domande di persona. Grazie ancora per rispondere alle mie domande.

Poi ho contattato la scuola,
gli insegnanti erano così mortificati.

“Non posso credere che uno dei nostri studenti ti abbia inviato una lettera … Siamo così dispiaciuti!”

E ‘ andata così.

Non c’è bisogno di scusarsi.
I ragazzi hanno un modo di vivere puro
e ho pensato che gli altri potrebbero seguire l’esempio.

Ma dal momento che il mio programma è così pieno, ho pensato,

mi chiedo se posso ancora andare?

Perché?
Beh,mi sono anche preso la briga di dire il motivo, ma
ho pensato che da quando ho avuto quel tipo di pensiero,
sicuramente dovrei andare, non importa quale sia la ragione.

Ho sempre agito istintivamente in questo modo,
ma nemmeno una volta l’ho fatto senza un motivo.

Inoltre, stando a contatto con i bambini
mi sarebbero venute in mente differenti idee e motivazioni,
in modo che quando questi bambini si diplomeranno sarò felice di sostenerli.

Quando il mio incontro con gli studenti si è concluso,
ho detto loro che
anche quando si arriva a scegliere il proprio percorso [di vita], si è sempre in grado di fare qualcosa.

Hmm … di cosa dovremmo parlare?

Onestamente, non riesco ad immaginarlo.

Da ora fino a che diventeranno adulti, riceveranno tutti i tipi di richieste più e più volte.
Per essere un adulto,
questo tipo di conversazioni e compagni
sono, in una certa misura, come un tema chiaro per un gruppo, credo che …

© GACKT ITALIA