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Prima che l’intervista cominciasse, e anche prima dello shooting, ha detto ciao e ci ha stretto la mano. Mentre gli porgevamo la mano velocemente in ritorno, lui l’ha stretta co più forza di quanto ci aspettassimo. E mentre stavamo pensando che questo fosse il comportamento di un principe, lui ha sorriso e ha detto “non sono un principe o roba simile”. Tuttavia, non riuscivamo a capire se quegli occhi stessero sorridendo, stessero passando un momento difficile, o pensando a qualcos’altro… Questo è il misterioso uomo chiamato GACKT che si è costruito come artista e attore. Questa volta, compare come il “principe dei sogni” in “Akumu-chan il Film” e non potevamo lasciarci scappare questo esoterico uomo.
Non c’è nessun dubbio che lui sia un artista, ma come attore non ci aspettavamo di trovare così tante opportunità di vederlo. Ha recitato nel ruolo di Uesugi Kenshin nello NHK Taika Dorama “Furinkazan” (2007), è anche comparso come Kimura Takuya in “MR. BRAIN” (2009). Con la sua voce sexy ha doppiato la serie “Arthyr e il popolo dei Minimei” e, come costar, anche in “Drago Ace”. Ha anche preso parte nel film Holywoodiano con Johs Hartnett “BUNRAKU” (ndr. recentemente andato in onda sulle reti italiane) con un sacco di scene di azione.

Poi GACKT, recita come costar accanto a Kitagawa Keiko, ma questa volta, la serie si trasforma in un film speciale di “Akumu-chan”. Questo film è un adattamento della novella di Onda Riku “Yumetachi” che parla di una giovane ragazza chiamata Yuiko che frequenta la quinta elementare, che ha l’abilità di connettersi con la non coscienza di persone avendo anche il potere di vedere il futuro e prevedere eventi che accadranno. Kimura è colui che sa come interpretare il significato dei sogni mentre Ayami, l’insegniante di Yuiko, è colei che risolve i problemi del sogno nel fantasy drama.

Q: In questo misterioso mondo GACKT interpreta il ruolo dell’uomo che cavalca il cavallo bianco nei sogni di Ayami, colui chiamato anche “Principe dei sogni” e anche la persona che decifra i sogni stessi. Quindi due ruoli: Il padre di Yuiko e quello che le apre gli occhi. Stavamo pensato a come tu avessi preparato questi due ruoli?
A: Il principe dei sogni è completamente a mia immagine e somiglianza. Dall’inizio, la natura del personaggio è stata sviluppata visualmente quindi mi hanno detto “comportati come GACKT”. Ma il regista aveva questa immagine di Shiki Takashi che era differente, quindi l’abbiamo costruito insieme.
Mentre lo stavamo costruendo ho chiesto quando diversi dovessero essere (ride), ho anche chiesto “Quando vuole qualcosa, ne nasconde le parti negative?” o “quanta oscurità c’è nel suo cuore?”. Abbiamo passato un sacco di tempo con questo tipo di conversazioni.

Q: Se compariamo questo con l’uomoi ideale che p Il Principe dei Sogni, Takashi ha davvero una parte interiore molto difficile che tu devi recitare. Che cos’hai da dirci a riguardo?
A: Per interpretare questo personaggio ho dovuto pensare a molte cose. Non è che ha cattive intenzione, semplicemente non sa esprimersi. E’ come un bambino. Ha questo sogno riguardo a ciò che vuole fare e, anche se fa del suo meglio per realizzarli, sembra che sia soltanto così incapace nell’esprimere se stesso. Beh, riguardo me, Io esprimo un sacco di cose mentre sono sul palco, ma probabilmente anche il mio livello di esprimere me stesso al di fuori di questo è troppo basso (ride). Questa è solo una parte. Mentre interpretavo il ruolo di Takashi, l’ho sentito come parte di me. Perchè io esprimo ciò che ho dentro. E anche se realizzo questo interpretando questo personaggio, non è che ho scelto questa parte solo per questa ragione, semplicemente ho scoperto che era parte di me.

Q: Sentendo ciò, concludo che è un compito molto difficile esprimere e nostri sentimenti. Ma ha anche delle scene in cui, mentre studia i sogno, sorride sarcasticamente e usa un sacco di spiegazioni come ricercatore anche.
A: Questo è perchè lui non ha alcun problema quando parla dei sogni (ride). Penso che le persone che lo vedono pensino “Che cavolo sta dicendo questo tizio…”. Io riuscivo a ricordarmi velocemente le battute sulle emozioni. a questa volta le battute erano riguardo a spiegazione e pochissimo battute riguardo alle emozioni… erano soltanto espressioni idiomatiche in una lista piena di kanji… (grossa risata)
Quindi ho passato molto tempo a leggere il copione in cui non capivo bene il significato delle spiegazioni dei sogno o del materiale utilizzato. E ho pensato “Che cosa significa?” o “Uno studente delle elementari potrà capire questo mentre guarda la TV?” quindi mentre recitavo ho chiesto al regista se potevo dire quelle battute in un modo più dolce ma lui mi ha risposto “no, per favore dille come sono” quindi, ho capito che i bambini sarebbero stato in gradi di capire l’essenza della spiegazione.
Dopo tutto, gli scienziati parlano in una maniera difficile e anche velocemente. I bambini non capiranno, ma forse nemmeno gli adulti (ride). Penso solo che non sia importante spiegare queste cose visto che non è l’unica cosa che vogliamo esprimere. Stiamo anche dicendo che Takashi parla in modo scientifico di solito.

Q: Ascoltandoti trovo che tu abbia un sacco di episodi da raccontare ma dobbiamo parlare ancora di una cosa. E riguarda la tua co-star Kitagawa Keiko. Si dice che sia timida ma… voi sembrate diversi eppure andate d’accordo.
A: Anche io sono abbastanza timido. Ma non sarebbe una cattiva cosa se io continuo ad essere timido alla mia età? (ride). Ecco perchè ho lavorato su questo. Visto che sono sempre circondato da telecamere. Quindi devo parlare quasi di tutto senza non stop. Ma forse quando le nostre battute erano lunge tendevamo a prenderci un po’ di tempo. Anche se cominciavamo quelle scene con “Questa scena è così difficile, giusto?” (ride).
Ma non era solo con Keiko-chan, anche quando ero con Ohinata-san chiedevo “Ohinata-san, tutto ok con questo?” e lui rispondeva con “Non ricordo le battute ad ire il vero. Quindi dirò quello che mi viene”. In quei momenti ci siamo presi del tempo.
Anche le location avevano condizioni difficili. Oltre a recitare, le persone stavano soffrendo (ride).
Eravamo in un ambiente dove era straordinariamente freddo o caldo. Quindi per cominciare le location erano complicate.
Per girare l’ultima scena, abbiamo filmato in un freddo estremo incomprensibile, e per di più l’abbiamo fatto scalzi, e inoltre non c’era il riscaldamento… quello è stato difficile.

Q: Sembra che, come nel drama, tu abbia avuto dei brutti sogni. Con questa tematica, ti chiediamo riguardo ai tuoi sogni futuri.
A: Per me, ovunque vada sono un musicista. Nel mio lavoro come musicista io devo fare i miei studi, e comincerò ad apparire in quelle storie che trovo interessanti. Se sono interessato, comparirò in film e drama. Inoltre non esiterò a lavorare in una commedia in cui sento il bisogno di recitare. Quindi se sento che sarebbe un plus per me e che posso imparare da questa esperienza, lo farò. Perché sto lavorando su entrambe i lati (la musica e la recitazione). Come musicista devo recitare molto e credo che tutte le mie performance avranno un impatto nella mia musica sul palco.

Mentre parlavamo con lui, potevamo sentire la questa unica aura che aveva e anche quando ci ha raccontato alcune storie interessanti. Potete vedere questo fantastico e misterioso principe sugli schermi.

Translation: GACKT ITALIA team

 © GACKT ITALIA