YOSHIKI CHANNEL× OH!!MY!!GACKT!! video, mandato in onda da http://live.nicovideo.jp/watch/lv261023988


[NicoNico] GACKT x Yoshiki – Talk at Nicofarre… di Tenshin26100

Traduzione:

Y: Stai bene?
G: Sto bene.
Y: Ah mi hai portato il cd? Hai scritto il mio nome sopra vero? Ah c’è scritto!
G: si che l’ho fatto!
Y: non hai sbagliato lo spelling vero? Pare di no. Questo è il nuovo album di GACKT. Da quando è in vendita?
G: non lo so.
I: è in vendita dal mese scorso
Y: Yoshikitty questo è il nuovo album. Questo è il mio amico. Questo è GACKT. Non essere così tesa. Da quando è in vendita (l’album)?
G: dalla settimana scorsa? Il 4?
I: dal 27 aprile
Y: il 4 aprile non è stato mica la settimana scorsa
G: Eh? davvero non lo so
Y: è il mese scorso! In che mese siamo adesso?
I: siamo a maggio
Y: maggio. Quindi è stato il mese scorso.
G: ah davvero? Ah si, dicono il mese scorso
Y: Se dici la settimana scorsa… sono due caratteri diversi!
G: non lo ricordavo. Davvero
Y: che canzoni hai inserito nell’album?
G: Non me lo ricordo
Y: la canzone che sta passando adesso è una delle tue. è inserita nell’album vero?
G: questa? Si, questa è uscita come single.
Y: Quale canzone è tra queste?
G: Il singolo eh… ecco la prima canzone.
Y: Arrow. è bello questo cd!
G: Ho davvero lavorato sodo per questo album.
Y: perchè, non lavori sempre sodo?
G: no no, non volevo dire questo! Perché subito ti è venuto in mente di dire questo?
Y: Ah guarda qui guada qui sei così figo qui. Ah, cos’è questo? Una parrucca? I tuoi capelli lunghi?
G: è una parrucca. è un personaggio collegato al mononofu Yoshitsune. C’è una visione del mondo molto confuso.
Y: Che figo! Voglio provarci anche io.
G: Sicuro non lo faresti… Sicuro non lo faresti
Y: ah però sei apparso a Shinjuku mi pare?
G: Ah, si, per il Guerrilla live
Y: Che figo! Ah, qui vieni pugnalato. Ah, un GACKT che vola.
G: è parte del concept
Y: si capisco.
I: dunque grazie per il tuo tempo
G: Piacere di conoscerti.
Y: Ah è la prima volta che vi incontrate?
I: no, non è la prima volta. Qualche tempo fa alla Saitama super arena nel 2009 ci siamo trovati ad andare tutti e due al concerto di Marty Friedman e ho avuto modo di conoscerti.
G: ah davvero? Ne è passato di tempo
I: Si davvero. Sono passati circa circa 7 anni da allora
Y: 7 anni fa?
I: SI. Voi invece è da circa 11 anni che apparite in pubblico insieme vero?
Y: La prima volta è stata quando abbiamo mangiato insieme durante un programma televisivo vero? Lo chef preferito di GACKT si chiamava.
G: Ah si è vero. Era Hey Hey Hey vero?
Y: Ah si?
G: si si era proprio Hey Hey Hey
G: Così tanto tempo fa?
Y: non mi ricordo
G: no aspetta , così tanto tempo fa?
I: così sembra
G: eeeh… Così tanto tempo fa? ? ?
I: è proprio così
Y: ah ricordo che stavo mangiando un gelato al limone e GACKT dice ‘puoi mangiarne anche la buccia di questo. E io ero già sul punto di farlo. Me lo ricordo abbastanza bene.
G: durante il programma YOSHIKI aveva così caldo mentre stavamo mangiando che se ne voleva tornare a casa.
Y: è vero. Ah, l’acqua di GACKT?
I: Ah, qualcuno dello staff può portare dell’acqua? Ah, prima di andare avanti, dato che ora ci concentreremo su voi due, Yoshikitty…
Y: Ah, si. Ci vediamo e grazie. Yoshikitty. E’ carina vero?
Y: è davvero una figata (l’album).
G: Sono felice che ti piaccia.
Y: A proposito, per fare questo servizio fotografico quanto ci hai messo? Un giorno?
G: Hm, no. Abbiamo diviso il lavoro in più giorni.
Y: Quelle ali sono state realizzate in CG?
G: Si. Sono realizzare in CG.
Y: è molto bello
G: lo abbiamo fatto in 5 volte mi pare.
Y: Last moon, è Saigo no Tsuki. Ah c’è anche il DVD.
G: Si, sono tutti music video.
Y: si capisco.
I: Prima sono andati in oda una serie di video che tutti hanno potuto vedere.
Y: Ascoltatelo tutti.
I: è già in vendita quindi
Y: Il 4 aprile giusto?
I: Il 27
G: ne è passato di tempo eh
Y: Eh ma, non ci siamo incontrati da qualche parte?
G: Eh, dove?
Y: non mi ricordo. Ah, a Music station, nel camerino
G: ah si il camerino
Y: Io stavo scegliendo i vestiti quando all’improvviso è spuntato GACKT.
G: no no aspetta, non è stato all’improvviso. Io ero venuto li apposta per salutarti.
Y: ahh capisco capisco.
G: non esiste “all’improvviso”
Y: stavo scegliendo i vestiti e stavo appunto dicendo ‘questo com’è’ quando all’improvviso ho sentito la sua voce da dietro dire ‘quello va bene
G: dato che avevo sentito che ci sarebbe stato YOSHIKI lì ho detto agli altri che sarei andato a salutarlo e mi sento rispondere “Che stai combinando?” E io allora gli dico, “Ma perché? Sono solo venuto a salutarti.” “Eh ma mi sto cambiando ecco perché”
Y: quando sono andato io nel suo camerino l’ho trovato nudo.
G: no aspetta aspetta. Anche quello non è così. All’improvviso qualcuno bussa alla porta del camerino ed era il manager ma gli dico “aspetta un attimo mi sto cambiando” mi lui mi dice “Ah è venuto YOSHIKI” e io allora gli rispondo “ah va bene non ti preoccupare fallo entrare”. E io mi stavo cambiando.
Y: no no eri proprio nudo.
G: E lui mi dice: “che diavolo stai facendo…”
Y: ahahha si si “che stai combinando, perché sei nudo?”.
G: non ero nudo! Mi stavo cambiando! Ah però è da un po’ che non ci vediamo, non dico di salutarci, ma non abbiamo il tempo di parlare in tranquillità
Y: non abbiamo avuto il tempo di andare a mangiare fuori
G: è vero.
Y: quando è stata l’ultima volta? Los Angeles?
G: mi pare di si
Y: quella volta che c’era Sanada Hiroyuki
G: ah si, c’era Sanada Hiroyuki, Kiriya
Y: c’era anche lui?
G: No forse Kiriya non c’era
Y: ah aspetta, il vino non lo bevi vero?
G: Ah no no va bene così
Y: Dici sempre che ti piace la Tequila.
G: C’era Sanada, Kiria, YOSHIKI, io
Y: Figo vero. Comunque, c’era questo assistente di volo. Va bene se ne parlo vero?
G: vai tranquillo
Y: allora questa persona ad un certo punto dice “sotto di me ci sono 100 persone”
I: sottoposti?
Y: e siccome io avevo sentito la parte in cui diceva che c’erano 100 persone sotto, ho pensato che ci fosse una specie di sotterraneo, e dico a Sanada, “hai sentito, qui sotto ci sono cento persone”. Ti ricordi?
G: Sanada è una persona molto seria di solito e quindi con un espressione altrettanto seria gli risponde “YOSHIKI, non ci sono 100 persone qui sotto vero?!”. No davvero è una cosa imbarazzante. Sul serio, datti un contegno.
Y: ma io avevo sentito che c’erano 100 persone e quindi naturalmente ho pensato che ci fosse una cantina!
G: non è che il ristorante fosse in un posto così alto, era di un piano o poco più, quindi non ci sono cantine. ma continuavano a guardare il pavimento dicendo che c’erano 100 persone li sotto. Ti viene naturale pensare “che diavolo state facendo”. C’è qualcosa che non va in loro, ti viene da pensarlo.
Y: anche tu però ci hai creduto.
G: no che non ci ho creduto, ero solo stupito
Y: ma anche tu guardavi in basso, me lo ricordo sai
G: è una bugia
Y: ma quando Sanada ha detto quella cosa anche tu hai guardato in basso
G: ma perchè loro continuava a guardare.
Y: Una volta siamo andati a mangiare cucina Tailandese vero?
G: si è vero, però prima di andare a mangiare tailandese… Be a me piace molto ma prima di andare gli ho chiesto, “YOSHIKI ti piace la cucina tailandese?” “SI si mi piace mi ha risposto.” “Ma sai di che cucina si tratta?” gli dico e lui “Si si lo so’ ” mi dice. “Ma sei sicuro?” “Si si è tutto apposto”. E poi, quando siamo arrivati lì “che cose questa roba?”
Y: è perchè era piccante!
Y: GACKT ordina sempre tante cose quindi io sceglievo tra le cose che aveva ordinato lui ma era piccante.
G: Quella volta c’era anche SUGIZO vero?
Y: Eh si.
G: SUGIZO è davvero un tipo interessante. è un po’ strano
Y. ma… sono tutti strani. Solo io sono un tipo a posto.
G: è proprio fuori di testa vero
Y: SUGIZO è proprio strano
G: Ah si! Io mangio parecchio quindi ordino parecchie cose. SUGIZO mi guarda e poi ordina solo il suo piatto e lo difende con tutte le sue forze. Quando qualcosa rimane nel piatto degli altri costringe lo staff a finirlo dicendo “è un peccato buttarlo via” “va finito” ma solo il suo piatto nessuno può toccarlo. E lui (YOSHIKI) gli fa “sei proprio strano” però YOSHIKI è il più strano di tutti.
Y: SUGIZO lavora davvero tanto. Quando siamo stati impegnati durante le registrazioni a Los Angeles lavorava tutti i giorni. E quando glielo faccio notare mi risponde tu allora sei l’ape regina (YOSHIKI chiama SUGIZO hatarakibachi che letteralmente vuol dire ape operaia). Anche GACKT è un gran lavoratore.
G: Lavorare diventa un abitudine. Ultimamente ho avuto dei problemi fisici, problemi alla schiena.
Y: Ti faccio un massaggio
G: no, assolutamente no!
Y: eh ma perché?
G: ma proprio no, faresti solo danni
Y: la mia mano destra è un pò debole al momento ma posso usare la sinistra.
G: non sarebbe un massaggio allora.
Y: ma io sono ambidestro quindi va bene no
G: anche io sono ambidestro
I: quando è stata la prima volta che vi siete incontrati
G: chissà quanti anni sono
Y: era Los Angeles vero. Ricordo che abbiamo bevuto un sacco di champagne. E mi sono chiesto ma come fa questa persona a bere tanto champagne.
G: dì le cose come stanno! Sei davvero orribile! Che significa.
G: Al nostro primo incontro stavamo parlando. Andavamo incredibilmente d’accordo e mi dicevo “ah, quindi YOSHIKI è così interessante?”.Lui però mi dice che è impegnato e quindi gli dico “quindi la sera non puoi bere vero?” “ho del lavoro di editing da fare per gli X e devo finire per domani mattina”. E gli dico “A davvero? Sei davvero impegnato allora”. Ma lui mi dice, “Però dai se è solo un pò posso bere”. Allora apre una bottiglia di champagne. E gli dico, “Però se hai da fare devi tornare subito a casa”. Ma lui mi fa “no no non preoccuparti, beviamo solo un po’” … ma quel solo un po’ sono diventate 16 bottiglie. E’ troppo strano. E io gli dico, “ma non avevi detto che avevi da fare?” ma lui continuava a dire “No no bevo solo un po’”. Siccome ci mette molto ad ubriacarsi mi diceva “ah GACKT reggi bene l’alcol” . E mentre parlavamo si sono fatte le sei ed eravamo un pò malmessi quindi gli dico “Ma sei sicuro che adesso riesci a lavorare?” “Uhmm.. si credo di potercela fare”. Certo che non puoi lavorare!
I: Ma in quanti avete bevuto tutte quelle bottiglie?
Y: ma, praticamente eravamo solo noi due. Praticamente il nostro corpo era diventato champagne
I: E poi sei riuscito a lavorare?
G: Certo che no!
Y: Per colpa di GACKT non sono riuscito ad andare a lavoro. Quindi l’album degli X Japan è uscito in ritardo per colpa di GACKT.
G: MA non è vero. E’ successo solo una volta.
I: Quindi quello è stato il vostro primo incontro. Ma fino a quel momento che immagine avevate l’uno dell’altro?
G: beh… immagine… si ecco… il suo modo di suonare la batteria… negli X.. era davvero… estremo… credo.
Y: non hai niente di meglio da dire?
G: Be, insomma nel Visual Kei YOSHIKI rappresenta il top quindi c’è questo rapporto di Senpai e Kohai.. bel nel Visual Kei è molto sentito sentito questo rapporto gerarchico, è davvero molto rigido. E in questa scala gerarchica c’era la generazione di YOSHIKI e la mia… beh la mia è l’ultima in fondo alla gerarchia.
Y: Ma non è vero!
G: no, è vero
Y: sotto ci sono 100 persone no?
G: e quindi all’epoca non c’era alcun contatto tra di noi non ci eravamo ancora mai incontrati e quindi mi chiedevo che tipo di persona fosse. E quando l’ho incontrato ho subito pensato che fosse un tipo interessante e presto mi sono accorto che era diventato come un fratello. Anche lui mi dice ‘Ah GACKT sei davvero una persona interessante” quindi davvero ci rispettiamo come fossimo fratelli, ma proprio per questo ho questa sensazione di ecco “In quanto fratello maggiore cerca di darti da fare!”
Y: beh, come fratellino si impegna molto e ho molto da imparare da lui. Fa anche uscire gli album come si conviene
G: quello è normale
Y: anche da Kiriya me lo sento dire spesso “fratellone impegnati di più” e finisce che sembro io quello più giovane.

Traduzione: GACKT ITALIA Team

Traduzione © GACKT ITALIA